lunedì 15 dicembre 2008

NUOVA PROCEDURA DI VALUTAZIONE..


Nuova procedura di valutazione.. 8 cartelle dove il professore distinguerà i lavori individuali e di gruppo in base a dei criteri:
- lavori eccellenti

- buoni

- sufficienti

- insufficiente


...vedremo... a domani..

mercoledì 10 dicembre 2008

10- 12 - 2008

Ieri abbiamo caricato tutti i lavori.. speriamo che vadano bene.. cmq. ho troppo nel mio archivio della memoria "virtuale" un'immagine molto carina sulla matematica...
cosa penssavo della matematica prima di conoscere qq.storia.
ora invece mi piace il dover utilizzare formule e compiere delle operazioni per creare dei disegni.
baci baci

lunedì 8 dicembre 2008

- 1 GIORNO

Buonasera a tutti...
-1 giorno per inserire i lavori di didattica della matematica per sostenere l'esame, anche se la gran parte dei lavori sono stati già fatti durante la lezione, tramite le essenziali spiegazioni del professore.
abbiamo quasi finito tutto, ci manca solo da rivedere tutto, soprattutto la storia creata con qq. storia basata sulla matematica.
per quanto riguarda didamat, questo corso è proiettato soprattutto a creare delle mappe mentali su oggettti a noi cari, con i quali interagiamo quotidianamente e sulle nostre memorie a lungo e breve termine, tenendo in considerazione, che abbiamo dei contenitori oltre alla nostra memoria dove noi
conserviamo i nostri ricordi, numeri, ecc. un esempio il numero di telefono: se non riusciamo a tenerlo a mente per un periodo superiore, ci forniamo di una rubrica telefonica dove conservarlo.
Con questo lavoro ho avuto la possibilità di ragionare su ciò che la mia memoria ha custodito, ma soprattutto di ricordare bei momenti passati nella mia infanzia e adolescenza.

venerdì 5 dicembre 2008

"IO COME INSEGNANTE"

Eccomi di nuovo qui a parlarvi di un argomento importante per l'università da me scelta, per il mio futuro, perché è ciò che vorrei fare "da grande", ma soprattutto importante per superare l'esame di didamat.
io come maestra??? una gran bella domanda.. diciamo che ho lavorato come educatrice in un asilo nido, che è diverso dal ruolo di maestra della scuola primaria.
Però l'anno scorso scolastico ho iniziato il mio percorso di tirocinio in una classe prima della scuola primaria.
Durante questo percorso ho avuto la possibilità di osservare tutto ciò che veniva fatto in classe, tutto ciò che veniva trattato e il modo di porsi e interagire con dei bambini.
Inoltre ho avuto la possibilità di sperimentarmi come insegnante.
Ho creato un mio progetto e l'ho messo in atto, diventando una vera e propria insegnante.

Ho gestito e ho insegnato in una classe.
Diciamo che nel mio futuro io mi immagino di essere in una classe con tanti bambini, visto le nuove indicazioni, bambini di diverse nazionalità.



Cercherò di affrontare con loro le problematiche inerenti all'inserimento, all'integrazione, ecc.
Utilizzerò metodi diversi per l'insegnamento, quindi oltre al classico insegnamento frontale attivo, metterò in pratica ciò che ho appreso in questa anni di studio, come la didattica laboratoriale, come l'utilizzo di qq. storie per l'apprendimento della matematica e della geometria, utilizzerò anche il computer, aggiornandomi sempre sulle nuove novità, per non restare indietro e avvicinando sempre più i bambini a questa nuova tecnologia che qui in Italia nelle scuole viene poco utilizzata.
Prenderò come modello la mia tutor, cioè colei che mi ha seguito per questi due anni di tirocinio, una persona preparata, ma soprattutto umana, riprenderò da lei il suo comportamento autorevole, utilizzando toni pacati, ma anche toni alt quando c'è bisogno.
Sicuramente i primi giorni, forse anche il primo mese, avrò bisogno di chiedere aiuto nell'organizzazione e nella creazione della progettazione annuale, ma non per questo mi farò abbattere...come per ogni cosa c'è bisogno di tempo per imparare e entrare in questo mondo...
Inoltre cercherò di non fare gli stessi errori che hanno fatto le mie maestre delle scuole elementari.
non sarò aggressiva, non userò un tono di voce alto e non trasmetterò terrore nei miei alunni, perché secondo me queste caratteristiche non possono portare a nessun tipo di apprendimento.
La mia classe dovrà essere sempre decorata con mille lavori per creare un ambiente allegro, confortevole e sereno, dove il bambino si possa sentire al sicuro.

In questo modo mi vedo nel futuro!

Ho delle convinzioni, dei principi, ma soprattutto la mia esperienza di alunna mi porta oggi ha voler cambiare e ha voler migliorare soprattutto le modalità di insegnamento, ma anche il modo di interagire con gli alunni, per non creare traumi, portandoli ad odiare la materia che insegnerò, come è successo a me con la matematica.

domenica 23 novembre 2008

Luana e la didattica della matematica

...Eccomi di nuovo qui...
questa volta mi orienterò verso la didattica della matematica. ho iniziato da poco il corso con il prof.Lariccia. anche quest'anno le lezioni sono molto interessanti e interattive..infatti stiamo utilizzando nuovamente qq.storia e sto creando tantissimi disegni.
mi piace questo programma perchè essendo amante del pc e soprattutto essendo una persona creativa, con questo programma riesco a mettere in pratica ciò che sono le mie conoscenze pregresse, le mie nuove conoscenze e la mia creatività..
Che dire...buon lavoro a tutte..

..baci baci..

giovedì 28 febbraio 2008

Sono esattamente le 11:00
Domani è il giorno X... ESAME....
speriamo che vada bene..ho messo i miei lavori su blackboard già da martedi..che dire... HO PAURAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA...No scherzo, sono un po' agitata, perchè non avendo un gruppo..ho dovuto fare tutto da sola...
quindi spero di non aver sbagliato ad elaborare i punti concordati con il professore.

baci baci...

giovedì 14 febbraio 2008

...IO E LA GEOMETRIA...


Fin da piccola le varie forme sono state la mia passione, mi piaceva giocare con le forme dei corpi umani per creare i vestini da attaccare ai corpi, mi piaceva usare le varie forme di legno dei vari animali e capire con quale delle forme presenti in un piano rettangolare, sempre di legno, combaciava, mi piaceva creare decopage ritagliando le forme da giornali e riviste...
Inoltre costruivo cubi,piramidi, rettangoli.. per creare villaggi e case nella mia immaginaria città.
Poi arrivata alla scuola elementare ho iniziato ad avere problemi come per la matematica.
Questa non passione per la geometria è stata causata dalla mia maestra, che spaventava noi alunni con i suoi metodi rigidi, con le sua disciplina.
Io invece penso che la geometria come la matematica deve essere insegnata in maniera divertente, in maniera creativita, rendendo tutto più semplice, per dare la possibilità anche a ch come me, ha delle difficoltà, aiutare a capire le cose rispettando i tempi di tutti e non solo i tempi dei più bravi...
Le formule più elementari continuano a piacermi, ma chiedermi di trovare anche la semplice formula inversa..entro nel panico..anche se poi raggionandoci posso arrivare alla soluzione.. ma sono stata cosi turbata sulle materie scientifiche che appena qualcuno mi fa una domanada entro in panico, mi sopragiunge un'ansia, che mi porta ad allontanarmi da qualsiasi calcolo...
Per fortuna hanno inventato le calcolatrici :-)

...NOI E LA GEOMETRIA




























Per questa prova ho scelto di prendere in considerazione oggetti importanti di uso quotidiano per ogni ragazze e per ogni donna.
Iniziamo con la prima immagine, cioè gli ombretti, dove la confezione e lo specchietto interno è a forma QUADRATA, gli ombretti invece hanno una forma particolare, sembrano tanti piccoli pesci.
Poi abbiamo 2 lucidalabbra, uno a forma di CUORE e l'altro a forma di CILINDRO ristretto.
Ci sono le matite per occhie e per le labbra a forma di CILINDRO lungo e sottile, mentre la punta ha una forma di PIRAMIDE.
La confezione del fondotinta ha la forma del CERCHIO, la polverina contenuta all'interno ha varie forme tra cui quella OVALE.
Il rossetto presenta se chiuso con il tacco a forma di CILINDRICO, mentre la parte interna ha una forma di TRIANGOLO ISOSCELE.
Infine abbiamo la polverina per il viso per dare luce diversa al viso, sono tanti cofanetti circolari uniti uno all'altro per formare un CILINDRO. La polverina contenuta nei cofanetti ha la forma di piccoli RETTANGOLI, ROMBI e STELLINE.
Il mascara invece ha una forma di CILINDRO.
La geometria è una disciplina che è ben presente nella realtà, nei semplici oggetti, nelle cose, negli indumenti... quindi fa parte in maniera inconsapevole della vita di tutti i giorni. infatti quando cerchiamo di spiegare per esempio un oggetto il primo elemento che si estrapola è la FORMA.
Quindi in conclusione la geometria è presente quotidianamente e la utilizziamo continuamente.

domenica 3 febbraio 2008

Fine lavori!!

Ciao a tutti.... oggi abbiamo messo i lavori su blackboard!!! che dire...
giudicate voi!!!
Eccomi qui ... tra qualche giorno devo sostenere l'esame di matematica.
I miei pensieri??
Bè, sono molto agitata, spero che il lavoro fatto per la preparazione di quest'esame possa piacere e soprattutto possa essere utile per chi volesse sapere qualcosina di più sul metodo analogico, anche attraverso la recensione del libro calcolare a mente fatto da me.
Il metodo analogico mira a sviluppare una "struttura di riferimenti ordinati", per far si che la mente del bambino funzioni come una carta geografica per orientarsi nel calcolo, una struttura semplice costruita sulla conformazione delle mani e che permetta all'alunno di riconoscere quantità elevate senza contare.
Davvero straordinario!!!
Se solo mi fossero stati spiegati i numeri in questa modo, forse non avrei avuto una repulsione cosi forte per la matematica.



lunedì 21 gennaio 2008

QQ. STORIE
Il QQ.storie è una applicazione sviluppata in Iperlogo che rappresenta allo stato attuale la prima materializzazione del progetto IperQQ.
QQ.storie è una applicazione "contenitore": dentro la quale è possibile "ospitare" tante storie multimediali interattive che offrono degli spazi di lavoro di tipo cooperativo e costruttivo.
Le storie interattive, le qq.storie, possono essere create: dagli esperti; dagli insegnanti; dagli allievi.
Tutti loro possono contribuire a rendere ricca e significativa una storia., oltre a poterla clonare per continuare ad arricchila.